Il giorno 22/12/2020 è stato raggiunto un grande traguardo dagli studenti della nostra scuola I.I.S.S.T di Orvieto, che sono riusciti a riunirsi in un avvincente ed interessante assemblea d’istituto che ha avuto come tema ‘’L’educazione Civica Oggi’’. L’assemblea è stata divisa in due parti: le prime due ore sono state gestite dai rappresentanti di classe, che attraverso i dodici principi fondamentali della costituzione sono riusciti ad instaurare discorsi e confronti nelle proprie classi. Nella seconda parte si è giunti alla vera e propria assemblea d’Istituto, dove si sono potuti vedere riuniti tutti gli studenti dell’Istituto.
L’assemblea è stata dichiarata aperta dal rappresentante degli studenti Mathias Mari che ha ringraziato tutti i presenti ed introdotto in modo breve ma dettagliato l’argomento che si stava per trattare; è stato poi seguito dall’intervento della Dirigente prof.ssa Carmela Rita Vessella che in veste di ospite ha iniziato a parlare dapprima della storia dell’educazione civica e poi dell’importanza dell’insegnamento di questa materia, non solo nella scuola, ma in tutti gli ambiti in cui siamo coinvolti, a partire dalla famiglia. Dopodiché abbiamo avuto il piacere di ascoltare l’intervento di Brando Mucerino, uno studente, che ci ha riportato la sua esperienza all’estero e l’importanza dell’educazione civica quando si viaggia.
Dopo questo discorso la parola è passata al secondo ospite, Don Danilo Innocenzi, che non ha messo in primo piano il suo ruolo di sacerdote, ma piuttosto il suo amore per la letteratura classica e la filosofia, guidandoci in un discorso molto esaustivo che ci ha portato a comprendere che l’educazione civica è qualcosa che va tirata fuori e compresa da ognuno di noi. Questo discorso ha portato alla riflessione di molti ragazzi che hanno avuto il piacere di intervenire per confrontarsi secondo quello che era stato detto nelle ore precedenti in assemblea di classe; il primo è stato Riccardo Chiasso che ha riportato ciò che è emerso discutendo con i suoi compagni, ossia che l’educazione civica è importante per poter vivere bene in una società; gli altri due interventi sono stati fatti a seguito del discorso del professor Paolo Serpietri che si è soffermato sulla democrazia e sull'importanza dell’interiorizzazione delle leggi parlando della Costituzione Italiana come un tesoro da scoprire e riscoprire.
Dopo tutti i discorsi degli ospiti si è aperto il vero dibattito tra gli studenti con alcuni interventi da parte dei docenti ed alcune risposte sempre provenienti dagli ospiti: ha iniziato Letizia Mocetti riflettendo sul fatto che l’educazione civica educa a vivere, in seguito lo studente Riccardo Tonelli ha fatto una precisazione facendoci notare che gli articoli della Costituzione non sono regole da seguire ma bensì lo stile di vita di un buon cittadino, entrando poi nello specifico dell’Art. 8 ha fatto il suo intervento la studentessa Viola Martinez Brenner che ha espresso la sua opinione a proposito dei simboli di religione cristiano-cattolica che spesso possono trovarsi in scuole e luoghi pubblici chiedendo spiegazioni a riguardo ed infine come ultimo studente intervenuto in questo momento c’è stato Sebastiano Trinchitelli che ha fatto una domanda a proposito della moralità nei contesti sociali e dell’educazione.
A tutti questi stupendi interventi si è poi aggiunta la prof.ssa Giulia Ruina precisando che la democrazia va intesa come partecipazione attiva allo Stato.
A questo punto si è risposto alle varie domande sorte agli studenti ed è intervenuta Isabella Balauca riprendendo il discorso della compagna Viola a proposito dei simboli religiosi nei luoghi pubblici. L'ultimo intervento che ha portato ad un importante dibattito è stato quello della prof.ssa Tiziana Mari che ha provato a stuzzicare lo spirito di partecipazione degli studenti esortandoli a smettere di essere l’ombra di qualcun altro e di cominciare a prendere parte attiva alle discussioni; questa critica ha suscitato molto interesse da parte di alcuni studenti che hanno voluto rispondere controbattendo a quello che era stato detto dalla professoressa, e questi studenti sono stati Mathias Mari e Chuna Vaini.
L’assemblea si è conclusa in leggero ritardo per riuscire a concludere gli interventi e si è conclusa con i ringraziamenti e i saluti da parte di Elisa Auriemma.
Dal punto di vista tecnico, la meticolosa organizzazione, che era stata pensata dal professor De Ninno insieme ai rappresentanti d’Istituto e Riccardo Rossi della classe 5SA2, ha visto divisa l’assemblea su due piattaforme differenti ma che lavorano insieme nello stesso momento attraverso una live; le due piattaforme erano Google Meet che vedeva riuniti: i rappresentanti d’istituto, i rappresentanti di classe, i rappresentanti della consulta, il tecnico e gli ospiti mentre su youtube, tramite una live generata dal tecnico direttamente sul canale dei rappresentanti degli studenti, hanno potuto seguire i lavori tutti gli studenti e i docenti. Sulla chat della live Youtube ci si poteva prenotare per fare interventi o precisazioni entrando direttamente sul Meet grazie al rappresentante d’istituto Andrea Pepè e Il tecnico.
Questa stupenda assemblea è stato un vero regalo di Natale per ognuno dei presenti, ma soprattutto per gli studenti, che nonostante la situazione critica sono riusciti ad incontrarsi per discutere e soprattutto per ricreare quel briciolo di normalità che a tutti manca.