La scuola è finita da qualche settimana, ma i nostri ragazzi continuano a regalarci grandi soddisfazioni.
Nella suggestiva cornice del parco comunale di villa Faina a San Venanzo il 26 giugno Elena Capaccia, studentessa della classe 3S2, è stata premiata per aver vinto la sesta edizione del concorso di poesia “Saverio Marinelli”, organizzato dall’Unitre, con il patrocinio del Comune di San Venanzo e in collaborazione con la Pro Loco, in memoria del giovane studente prematuramente scomparso per una grave malattia.
Il concorso, suddiviso in due categorie, studenti e adulti, ha l’obiettivo di promuovere i valori dell’amicizia, della solidarietà, del rispetto dell’altro e della gioia di vivere.
Questi i testi che Elena aveva presentato al concorso:
NEMMENO L’INERZIA
Vado avanti di lenta inerzia
in un mondo per corridori.
Strusciata a terra
giorno dopo giorno.
Limpida è la pelle,
miracolosa spugna.
Non c’è più inerzia
sprecata
per un cuore di fango.
PIANTO NERO
Vi fu una torrenziale pioggia.
Gocce metalliche,
brillanti lame.
C’è chi squarciava
e apriva burroni.
C’è chi rifletteva
Quell’argenteo inferno.
Stracolmi i crateri.
Evade
la lacrima di cristallo,
non più tollerante
il compresso spazio
della traboccante scatola mia.
QUIETE
Armonia stridente
di urla
imploranti falso soccorso.
Solo brusio sfibrato
nel mio orecchio,
tromba ovattata.
Anestesia sonora,
la mia incessante voglia
di silenzio.
La poesia scelta dalla giuria per essere premiata è stata “Nemmeno l’inerzia” con la motivazione: “Per aver scritto un componimento breve, fulminante, sinestetico, sapientemente dosato nelle immagini e nei suoni e tremendamente efficace.”