Cosa rimarrà impresso nella memoria di studenti e professori dopo la visita di Laurence Carbonetti all'I.I.S.S.T di Orvieto? Sicuramente la sua enorme passione per l'insegnamento e la sua grande voglia di stare con i ragazzi.
Lo scorso martedì 2 aprile il professor Carbonetti, o “Mr Carbonetti”, come lo chiamavano i tanti studenti americani che hanno avuto la fortuna di averlo come insegnante, è stato ospite del nostro istituto, dove ha tenuto tre lezioni di storia e letteratura inglese nelle classi 1S2, 3S1 e 4SA1.
Laurence Carbonetti vanta un lungo passato dedicato alla scuola nel suo paese di nascita, gli Stati Uniti. Ha insegnato per dieci anni presso la Bernards High School di Bernardsville, nel New Jersey, e per ben venti anni alla Springfield High School di Springfield (Vermont), per poi diventare docente anche presso l’università di Norwich (Vermont) e la Antioch New England Graduate School. Dal 2002, anno in cui ha fondato Crow Hill Consulting, tiene corsi aziendali e, come ci ha raccontato, “continua a insegnare” scrittura, comunicazione e public speaking. Pochi mesi fa il suo lavoro di consulenza l’ha portato anche in Inghilterra e Galles.
Ci vuole poco per capire quanto quest’uomo così pieno di entusiasmo ed energia abbia amato e continui ad amare l’insegnamento. Lo sguardo gli si accende quando gli torna alla mente qualche episodio della sua carriera di docente e spesso la voce gli si spezza, rotta dalla commozione, quando ci racconta dei suoi alunni, che gli sono rimasti tutti nel cuore.
Non c’è quindi da stupirsi nello scoprire che Carbonetti ha ricevuto riconoscimenti per la sua “eccellenza nell’istruzione secondaria” (“excellence in secondary teaching”) dallo stato del Vermont, Clark University, Williams College e dalla Commissione universitaria della regione del New England.
Larry si è innamorato di Orvieto dopo essersi imbattuto in una fotografia vista per caso su un libro dedicato all’Italia. Da alcuni anni a questa parte, lui e sua moglie soggiornano a Orvieto per qualche settimana all’anno e ormai da tre anni Carbonetti viene a salutare gli studenti della nostra scuola e fa lezione ad alcuni di loro.
Questo martedì di aprile, il prof. ha stregato e conquistato i ragazzi con il componimento poetico The Road Not Taken, a opera dello statunitense Robert Lee Frost, con tre soliloqui tratti dall’opera shakespeariana Macbeth e con una lezione emozionante e molto commovente sulla storia dei diritti umani e della segregazione razziale negli Stati Uniti d’America.
Il suo cognome ne tradisce le origini italiane. Proprio durante la lezione sui diritti umani e civili negli Stati Uniti, che ha tenuto in 4SA1, Larry ci ha raccontato un aneddoto per lui molto significativo su suo padre, al quale fu rifiutato di insegnare presso una scuola superiore perché, nonostante fosse indubbiamente il candidato più qualificato, purtroppo “il suo cognome finiva con una vocale”, come quello di tanti altri emigrati italiani le cui famiglie avevano lasciato il proprio paese d’origine per cercare fortuna negli Stati Uniti. L’ironia della sorte ha voluto che, proprio in quella scuola, ben ventidue anni dopo, avrebbe insegnato suo figlio.
I ragazzi sono stati catturati dall’energia e dal modo di fare lezione di questo ex docente stakanovista che continua imperterrito a lavorare con passione e grande trasporto. Come non farsi conquistare dalle faccine sorridenti che disegna dietro al foglio sul quale gli studenti hanno scritto il proprio nome e che poi mettono in bella vista sul banco prima dell’inizio della lezione? Se mi incontrate sulla rupe, si raccomanda alla fine dell’ora, fatemi vedere il foglio con la faccina “and I’ll buy you a gelato at Pasqualetti’s”. Come non sorridere per i numerosi tentativi ben riusciti di parlare italiano tra un verso di poesia in lingua inglese e l’altro? Come non fermarsi a riflettere sul significato della vita e sull’importanza delle nostre scelte ammirando le strofe della poesia di Robert Frost che Larry ha abilmente disegnato alla lavagna per aiutarci a visualizzarla?
Dopo la visita alla nostra scuola, il professore ci ha inviato un messaggio e-mail per ringraziarci dell’opportunità di incontrare gli studenti: “I vostri studenti mi sono piaciuti davvero tanto, e mi auguro con tutto il cuore che abbiano potuto ricavare qualcosa dalle lezioni. L’insegnamento è sempre stato il mio più grande amore, e avere l’opportunità di passare ancora del tempo con studenti delle scuole superiori significa molto più di quanto riesca a spiegare con le parole.”
Partecipare a una lezione di Laurence è un’esperienza che arricchisce tutti, insegnanti compresi, perché ridà fiducia ed entusiasmo a quelli di noi che a volte si sentono meno motivati e appassionati di un tempo e aiuta chi si è da poco affacciato all’insegnamento a capire che la chiave di tutto sta nella passione. Se insegni con passione gli studenti lo percepiscono, e motivarli diventa un’impresa meno ardua. Se li interpelli e li coinvolgi come fa lui, hai ottime possibilità di aiutarli a riflettere e ad affrontare la vita nel migliore dei modi. Grazie, Larry! Ti aspettiamo a braccia aperte anche l’anno prossimo.