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scuolachevorreiLa scuola ha recentemente beneficiato di cospicui finanziamenti europei grazie al Piano Scuola 4.0, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questi fondi, provenienti in particolare dall'Azione 2 – Next Generation Labs – Laboratori per le professioni digitali del futuro e dall'Azione 1 – Next Generation Class – Ambienti di apprendimento innovativi, hanno offerto alla nostra istituzione un'opportunità unica per innovare e migliorare gli spazi e gli ambienti e i metodi di apprendimento/insegnamento.

Un processo decisionale basato sull'analisi e sulla partecipazione

scuolachevorrei3L'implementazione di cambiamenti così significativi non è stata priva di sfide. Abbiamo dovuto effettuare scelte strategiche che si rivelassero efficaci nel tempo. Per questo si è scelto di iniziare con un'approfondita analisi del contesto e dei bisogni.

scuolachevorrei2Consapevoli dell'importanza di una progettazione partecipata, abbiamo coinvolto direttamente gli studenti nel processo decisionale. È stato così creato e somministrato il questionario "La scuola che vorrei", un'iniziativa che ha permesso agli studenti di riflettere sulla loro condizione di studenti in rapporto agli ambienti frequentati e di conseguenza esprimere le proprie idee e necessità.

scuolachevorrei4Innovazione e benessere al centro del progetto

I risultati del questionario hanno evidenziato l'esigenza di rinnovare i laboratori esistenti, completarne uno in fase di installazione e rivedere l'organizzazione oraria adottando il modello delle aule tematiche.

Questo nuovo approccio ha permesso di creare ambienti di apprendimento più dinamici e funzionali, dove ogni aula è dedicata a una specifica materia, favorendo così una maggiore immersione degli studenti scuolachevorrei6nei diversi ambiti di studio. L'intero processo di trasformazione della scuola è stato ulteriormente potenziato grazie all'esperienza di visiting a diverse scuole innovative effettuata dalla Dirigente Scolastica insieme ad un nostro docente e dalle esperienze di job shadowing in due scuole finlandesi alle quali hanno preso parte cinque docenti dell'istituto. Questo è stato possibile grazie ai fondi Erasmus+ dell'accreditamento KA121 erogato al nostro istituto negli ultimi due anni scolastici.

scuolachevorrei7In una scuola che ha fatto dell’educazione digitale un punto centrale dell’offerta formativa adottando sin dalla sua pubblicazione il framework DigComp e potendo usufruire di una importante dotazione di dispositivi e  laboratori di informatica, l’implementazione di laboratori orientati alle professioni del futuro si è concentrata sulla costituzione di un laboratorio di IA, Cyber sicurezza e Cloud computing e di un laboratorio di making. Ad essi si è aggiunto l’upgrade del laboratorio di biologia per potenziare studi di bioinformatica, data science e analisi big data.

scuolachevorrei8Una particolare attenzione è stata riservata all'innovazione degli ambienti comuni e degli spazi esterni, con l'obiettivo di migliorare il benessere di tutta la comunità scolastica. La creazione di spazi più accoglienti e stimolanti ha avuto un impatto significativo sullo stile di vita degli studenti, che hanno iniziato a mostrare un forte senso di appartenenza alla scuola.

Risultati tangibili e prospettive future

scuolachevorrei9Gli effetti positivi di queste innovazioni non si sono fatti attendere. La scuola ha registrato un aumento delle iscrizioni del 35%, segno evidente del gradimento delle famiglie e degli studenti verso le nuove modalità di insegnamento e gli ambienti rinnovati. Questo incremento rappresenta una testimonianza concreta della validità delle scelte effettuate.

Oltre a migliorare l'aspetto organizzativo e strutturale, ci auguriamo che queste modifiche possano riflettersi positivamente anche sugli esiti di apprendimento. Se i segnali attuali sono incoraggianti, sarà necessario attendere la fine dell'anno scolastico per valutare pienamente l'impatto delle innovazioni didattiche sui risultati degli studenti.

Conclusioni

scuolachevorrei10I finanziamenti del PNRR, Piano Scuola 4.0, hanno rappresentato un volano per un autentico cambio di paradigma nella nostra scuola. Questa nuova visione è stata possibile grazie anche all'integrazione con altri finanziamenti, come quelli per l'aula della disconnessione, un ambiente molto piacevole con tavoli a isola, diavanetti e pouf nel quale gli studenti si disconnettono dagli smartphone.

Attraverso un processo decisionale partecipato e basato su un'attenta analisi dei bisogni, siamo riusciti a trasformare radicalmente gli ambienti di apprendimento, migliorando la qualità della vita scolastica e aumentando significativamente le iscrizioni. Con fiducia, guardiamo al futuro, convinti che questi cambiamenti contribuiranno a formare una generazione di studenti più preparati e motivati.