

Introducendo i lavori della Commissione il presidente Smacchi ha ricordato che “Peoschool è il primo esempio in Italia di consultazione strutturata delle scuole attraverso l'utilizzo di un parlamento elettronico online. Dopo l'audizione di oggi la Commissione prenderà atto delle osservazioni fatte dagli studenti, che poi verranno valutate e prese in considerazione per la proposta di risoluzione che la Commissione stessa voterà, per poi portarla in Aula durante la sessione europea regionale che si svolgerà entro maggio. Peoschool è un parlamento elettronico online pensato per le scuole e progettato per ottimizzare i processi decisionali. Il primo atto che è stato inserito nella piattaforma e sul quale è stato deciso di votare è il “Programma di lavoro della Commissione per il 2017. Realizzare un'Europa che protegge, dà forza e difende” che anticipa le azioni che la Commissione europea prevede di realizzare nei dodici mesi successivi, offrendo la possibilità di individuare in anticipo le tematiche di interesse regionale per l'anno a venire, su cui poter intervenire. Alla discussione sul Programma di lavoro della Commissione europea hanno partecipato sessantotto studenti del Liceo Majorana di Orvieto e del Liceo Tacito di Terni. Le osservazioni degli studenti al Programma di lavoro 2017 hanno riguardato quattro ambiti principali: sicurezza, PMI, pari opportunità e relazioni transatlantiche. Inoltre sono state fatte
riflessioni sull'importanza della promozione dei beni storici, artistici e architettonici locali, oltre che sull'esigenza di riscoprire una nuova forma di umanesimo, promuovendo uno sviluppo tecnologico impregnato di filantropia. Quest'ultima è risultata l'osservazione vincitrice, in seguito al voto che gli studenti hanno espresso sulla piattaforma con metodo Schulze. DMB/

Sono stati ascoltati, nell’ordine: Nicola Stocchetti sulla politica estera dell’UE, Ludovico Ermini su etica e sviluppo tecnologico, Carlotta Montenero e Matteo Rossetti su terrorismo e sicurezza, Veronica Lanari e Naomi Virgilio sulle pari opportunità e Matteo Biancalana, Claudia Filippetti e Alice Rossi sulle PMI e sullo sviluppo dell’industria 4.0. Gli interventi sono stati molto apprezzati e gli studenti hanno dimostrato di aver svolto un’analisi approfondita delle problematiche affrontate, presentando le loro proposte con disinvoltura e convinzione. Complimenti!!